Art.1 Ogni individuo sorpreso a commettere un reato che infrange una determinata legge precedentemente emanata dal Wizengamot di almeno due giorni è punibile attraverso i metodi prescritti nel Codice penale sottostante.
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Art.2 Ogni cittadino del Mondo Magico ha diritto a un processo equo davanti alla Corte Suprema del Wizengamot.
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Art.3 Tutti i cittadini oltre il III Anno alla Scuola di magia e Stregoneria nella quale sono ammessi possono essere imputabili.
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Art.4 Ogni cittadino imputato potrà richiedere un ricorso successivo al verdetto della Corte Suprema del Wizengamot.
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Art.5 I cittadini sono condannati solo se la maggioranza del Wizengamot è a favore della pena.
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Art.6 Ogni cittadino imputato ha a disposizione un Avvocato Magico per difendersi dalle accuse.
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Art.7 L’Avvocato Magico che sia tale non può difendere se stesso durante una seduta plenaria della Corte Suprema del Wizengamot.
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Art.8 Il cittadino può essere imputato e processato solo sulla base di accuse fondate e documentate e sulla base di testimonianze iconografiche accertate in precedenza dai relativi controllori.
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Art.9 Il cittadino che decida di rifiutare di sottoporsi ad un processo in seguito a prove accertate verrà considerato colpevole e verrà autorizzata la ricerca armata di tale individuo.
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Art.10 Il mago che pubblichi uno screen sulla morte di un individuo dev’essere convocato dal Wizengamot, che delibererà sull’accaduto. Se lo screen della morte non è motivato, l’imputato potrà essere condannato a un ban dal mondo magico a tempo determinato.
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Art.11 Ogni mago ha il diritto di difendersi secondo le armi in suo possesso ad un’aggressione armata; Se nello screen che virtualmente segue questo fatto ci sono segni di legittima difesa, l’imputato è assolto.
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Art.12 Un mago sospettato di Mangiamortismo e successivamente condannato è punito con l’allontanamento dalle cariche Ministeriali e di istruzione.
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Art.13 Un Mangiamorte condannato è punito con la reclusione ad Azkaban o il ban determinato dal Mondo Magico.

Art.1. Il mondo magico è basato e regolato con la presente costituzione e tutti i cittadini sono tenuti a rispettarla e onorarla. Queste sono le leggi fondamentali che permettono la convivenza tra maghi.
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Art.2. Il Ministero ed il Wizengamot riconoscono e garantiscono i diritti dei maghi e delle streghe, sia come singolo, sia nelle Formazioni sociali ove si svolge la loro personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.
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Art.3. Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge.
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Art.4. La libertà personale è inviolabile. Non è ammessa forma alcuna di detenzione, di ispezione o perquisizione personale, ne qualsiasi altra restrizione della libertà personale, se non per atto motivato dell’autorità giudiziaria.
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Art.5 Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio magico, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza.
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Art.6. I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi. Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso. Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
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Art.7. I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, con autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, tranne quelle approvate dal ministero.
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Art.8 Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria.
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Art.9 Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa è diritto inviolabile.
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Art.10 Nessuno può essere distolto da giudice naturale precostituito per legge.
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Art.11 La responsabilità penale è personale. L’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Le sanzioni possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato, è ammessa la pena di morte.
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Art.12 Sono elettori tutti i cittadini, maghi e streghe, che hanno raggiunto la maggiore età (Dopo il settimo anno di scuola). Il voto è personale ed eguale, libero e non segreto. Il suo esercizio è dovere civico. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile.
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Art.13 La difesa della Patria è sacro dovere del cittadino. L’ordinamento delle Forze armate si informa allo spirito del mondo magico.
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Art.14 Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli al ministero e di osservarne la Costituzione e le leggi.

Art. 15 Il mondo magico si basa su due istituzioni democratiche e rappresentative così definite:

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• Un Ministero con potere esecutivo.
• Un Wizengamot con potere giudiziario.

Art.16 Per eleggere il nuovo ministro è necessario che il vecchio si sia ritirato o che la sua carica sia terminata, perché la carica è di 3 mesi. In caso di dimissioni il Ministro uscente dovrà organizzare le elezioni. Per far cadere il ministero attraverso le firme serviranno 15 firme di soli maghi diplomati. Se il ministro si ritira prima della sua carica può affidare il ministero ad una persona fidata.
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Art.17 Il Capo del Wizengamot (o se assente il vice) organizzerà la sala dell’elezione dove la comunità magica con diritto al voto ascolterà i discorsi dei candidati e infine in segreto dichiarerà la propria e singola preferenza per un candidato nei modi espressi al momento della votazione. Sarà il nuovo ministro colui il quale avrà raggiunto più voti.
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Art.18 Il Ministero è formato da una serie di uffici ognuno con caratteristiche specifiche e al di sopra dei quali vigila il Ministro della Magia. Gli uffici minimi appartenenti al ministro sono i seguenti: Ufficio del Ministro della Magia, Dipartimento Auror, Ufficio Istruzione Magica, Ufficio Applicazione della Legge sulla Magia, Ufficio Regolazione e Controllo delle Creature Magiche, Ufficio peri Giochi e degli eventi Magici.
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Art.19 È fatto obbligo del Ministro di adoperarsi entro 5 giorni dall’elezione per creare un ministero materiale e di decidere i capi ufficio ufficialmente. Il compito del ministro è di organizzare il mondo magico, vigilare su di esso e assicurare la sicurezza con i mezzi a sua disposizione. Il ministro ha la possibilità di dichiarare guerra contro un’entità nemica. Può far aprire scuole, gruppi e negozi. Può opporsi alla modifica costituzionale da parte del parlamento così come può farlo il Wizengamot. Può impedire la divulgazione di una nuova legge.
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Art.20 Il Ministero promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.
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Art.21 Il ministero promuove la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie se non in casi estremi.
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Art.22 Solo gli Auror, il Ministro ed il Vice Ministro possono togliere le protezioni da un luogo. Solo se è in caso di massima allerta.

Art.22bis Il Wizengamot è il supremo ordine giudiziario. È il tribunale dei cittadini magici e giudica sulla base della costituzione e sulle leggi parlamentari. Per procedere ad una causa è necessaria una denuncia ufficiale basata su delle prove indiscutibili e eseguita da uno o più liberi cittadini o al limite da un organo costituzionale.
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Art.23 Il Wizengamot è costituito da un capo del Wizengamot con carica di 5 mesi tranne nel caso che il Capo del Wizengamot si dimetta e lasci il posto ad un suo fidato. Se non sceglie un erede il nuovo Capo del Wizengamot verrà scelto dal Ministro. Il Capo del Wizengamot ha il dovere di coordinare i procedimenti idonei prima e nel corso della causa e si adopera per l’elezione alla carica del ministro. Ha il compito di selezionare gli 8 membri del Wizengamot procedendo ad un test attitudinale rigido. La decisione a maggioranza dei membri e del capo del Wizengamot sarà la sentenza finale (in casi d’emergenza e di grande importanza vale solo il voto del Capo del Wizengamot, del Ministro, del Vice Ministro, del Consigliere e del vice capo del Wizengamot).

Art.24 Il Ministero tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni. Cura la formazione e l’elevazione professionale dei lavoratori.
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Art.25 L’iniziativa economica privata è libera. Può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana solo con l’autorità del Ministro e del Capo del Wizengamot.
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Art.26 Il Ministero riconosce il diritto dei lavoratori a collaborare, nei modi e nei limiti stabiliti dalle leggi, alla gestione di scuole, gruppi e negozi.
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Art.27 Tutti i cittadini diplomati possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge.
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Art.28 I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge.

Art.29 Il Ministero riconosce i diritti alla famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. È diritto e dovere del singolo essere istruito almeno fino al terzo anno di scuola ed è dovere della famiglia o, in sua assenza, del Ministero controllare affinché ciò avvenga. La scuola è aperta a tutti nei termini stabiliti dalla legge, che separano la giustizia dall’illegalità, come stabilito dalla presente costituzione.

Gli Horcrux saranno suddivisi in diverse parti:
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Per i neo posessori dell’horcrux non ci sarà un immortalità completa ma solo una riduzione della morte, quindi dopo 6 giorni dalla morte il possessore torna “in vita”. (Concesso Max 1 oggetto, Persona, Animale)
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Per i medi posessori dell’horcrux non ci sarà un immortalità completa tuttavia la riduzione della morte riporta “in vita” il possessore dopo 3 giorni. (Concessi Max 2 Oggetti, Persona, Animale)
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Per i veterani possessori dell’horcrux ci sarà una completa immortalità e l’unico modo per distruggere tale immortalità sarà quello di annientare tutti gli “Oggetti Horcrux” nascosti e difesi dal mago possessore. (Concessi Max 3 Oggetti, Persona, Animale)

Ogni mago ha l’obbligo di possedere una bacchetta registrata nel discord qui presente (https://discord.gg/tJcdXnD5SG). In tale discord verranno delineate le caratteristiche fisiche e speciali del catalizzatore.
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Il catalizzatore concede al mago la possibilità di enunciare incantesimi (in base alle conoscenze acquisite). Qualora il mago sia sprovvisto di tale oggetto, è impossibilitato all’enunciazione di qualsiasi incantesimo.
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In seguito ad avvenuto disarmo, il mago perde la facoltà di enunciare incantesimi (on role, se il disarmo è comprovato da screenshot). Il mago possiede la facoltà di riottenere la bacchetta senza però utilizzare incantesimi. Qualora ciò sia impossibile, la riassegnazione di una bacchetta spetta all’organo competente indicato come tale ufficio.
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In seguito a disarmo e distruzione della bacchetta, il proprietario ha la facoltà di richiedere all’organo competente l’assegnazione di un nuovo catalizzatore. Per riottenerlo occorre attendere almeno 48 ore.
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Qualora un mago, in seguito a cattura per atti oscuri, venga privato del proprio catalizzatore (o distruzione di esso), non lo riceverà indietro dall’ente competente, salvo volere unanime del Ministro e della Corte del Wizengamot.
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Quest’organo non è associato al Ministero della Magia, quindi le sue azioni vengono perpetrate nel futuro del Mondo Magico.

1) Dicesi Massimo Esponente colui che possiede una maggior valutazione / esperienza in un determinato campo (materia), inerente l’Istruzione Magica.‏‏‎
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2) Un Massimo Esponente possiede la facoltà di testare chiunque ne faccia richiesta, nella propria materia di appartenenza. Durante un test necessita la presenza di un membro dell’Istruzione o Ministro/Vice.‏‏‎
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3) Un Massimo Esponente possiede la facoltà di riesaminare chiunque abbia ottenuto un diploma, valido e concreto, qualora dovessero nascere disguidi, incertezze, dubbi, sempre sotto direttiva dell’Istruzione Magica.‏‏‎
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4) Un Massimo Esponente possiede la facoltà di invalidare un diploma ottenuto tramite edificio scolastico, qualora si metta in dubbio la serietà valutativa dell’edificio stesso.‏‏‎ ‎
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5) Un Massimo Esponente possiede giudizio insindacabile, sulla propria materia, quindi è impossibile fare ricorso.‏‏‎ ‎
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6) È possibile essere esaminati da un Massimo Esponente quando lo si vuole, qualora non venga raggiunto il limite minimo 65/100, per il riesamino dovranno trascorrere come minimo 30 giorni.‏‏‎ ‎
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7) La gestione dei Massimi Esponenti è di tutela del Capo Istruzione Magica, che a sua volta designa un gestore (qualora ce ne fosse il bisogno, o per inattività).‏‏‎ ‎
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8) Essendo i Massimi Esponenti fuori giurisdizione ministeriale, costoro godono di immunità contro accuse, emanate basandosi sul proprio lavoro.‏‏‎ ‎
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9) È possibile richiedere la nomina ad Esponente, (avendo una valutazione maggiore) qualora ci sia il posto occupato, occorre vincere una sorta di sfida, per decretarne la certezza.‏‏‎
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10) Ogni singolo Esponente ha Facoltà di designare un massimo di 2 delegati [con valutazione minima di 85/100 nella materia ordinaria], i quali tramite specifico ausilio di guide, avranno facoltà di esaminare coloro che richiederanno i rispettivi Test. La figura del Delegato è equiparabile a quella del Massimo Esponente, ed agisce esclusivamente in sua assenza.‏‏‎ ‎
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11) Nel caso un determinato Esponente sia assente, poiché non assegnato, sarà possibile richiedere lo specifico Test ad un altro Esponente. Costui tramite l’ausilio di guide avrà facoltà di esamina ed il suo giudizio sarà oltremodo vincolante ai fini legali.

Numero 1:
Introduzione di una nuova valutazione primaria, alla quale sarà aggiunta quella centesimale. La nuova valutazione sarà perpetrata per coloro che hanno ottenuto, valutazioni sia positive che negative. Tale valutazione è suddivisa così:
• Terribile (T) -> 0/29
• Desolante (D) -> 30/49
• Scadente (S) -> 50/64
• Accettabile (A) -> 65/79
• Oltre Ogni Previsione (O) -> 80/90
• Eccezionale (E) -> 91/100
Il massimo voto che si può raggiungere in un test è 98; i restanti due punti verranno attribuiti unicamente ai Massimi Esponenti della materia in questione.
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Numero 2:
Nel caso in cui l’attuale preside non sia in grado di presentare un candidato per un posto di docente, l’Istruzione ha Facoltà di selezionare la persona più indicata.
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Numero 3:
L’istruzione può istituire la Figura di Inquisitore Supremo quando ci fosse bisogno di controllare i docenti. L’inquisitore Supremo ha il potere di fare indagini, mettere in verifica e licenziare qualunque insegnante non ritenga all’altezza degli standard richiesti dal Ministero della Magia. L’Inquisitore Supremo ha il potere di sciogliere tutte le organizzazioni, società, squadre, gruppi e circoli di studenti in qualsiasi momento. Per organizzazione, società, squadra, gruppo, circolo si intende l’incontro regolare di tre o più studenti. L’autorizzazione alla ricostituzione può essere richiesta all’Inquisitore Supremo. Nessuna organizzazione, società, squadra, gruppo o circolo può esistere senza previa conoscenza e approvazione dell’Inquisitore Supremo. Qualsiasi studente che costituisca, o appartenga, a un’organizzazione, società, squadra, gruppo o circolo che non siano stati approvati dall’Inquisitore Supremo sarà espulso.
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Numero 4:
All’Inquisitore Supremo è conferita la massima autorità sulle punizioni, sanzioni e soppressioni di privilegi riguardanti gli allievi di Hogwarts, nonché la facoltà di alterare punizioni, sanzioni e soppressioni di privilegi comminate da altri membri del personale.
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Numero 5:
Per ordine dell’Inquisitore Supremo, agli insegnanti è fatto assoluto divieto d’ora in poi di fornire agli allievi qualunque informazione che non sia strettamente pertinente alle materie che insegnano.
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Numero 6:
Per ordine dell’Inquisizione, Istruzione e del Ministero, chiunque non sia dotato della spilla ‘Diplomati’ non verrà considetato tale. Di conseguenza nemmeno un clone verificato verrà considerato un diplomato. Un clone verrà considerato tale solo quando entrerà nel gruppo suddetto ed usufruirà unicamente di quell’unico account.
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Numero 7:
Per ordine dell’Istruzione, l’Inquisitore Supremo sostituirà il Preside in carica, in casi di necessità e nel caso in cui l’attuale Preside non possa continuare a svolgere il suo lavoro.
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Numero 8:
Il Capo Ufficio Istruzione è l’Inquisitore Supremo. A sua volta Capo Istruzione e Inquisitore Supremo possono affidare la carica di ‘Inquisitore’ ad un membro dell’Istruzione che usufruirà degli stessi poteri del Preside di un istituto (a differenza dell’Inquisitore supremo che può scavalcarlo.) e prendere decisioni con questi.
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Numero 9:
Per ordine dell’Istruzione, è vietato insegnare materie, ove non si possiede attestato di Diploma ed in caso di ottenuto diploma in suddetta materia, si potrà insegnare unicamente con un punteggio uguale o superiore ai 75 punti.
⠀⁠
Numero 10:
Per ordine dell’Istruzione, chiunque non possegga un attestato Diploma Valido, non può usufruire di incantesimi complessi, può utilizzare incanti basilari, rispetto al proprio anno scolastico di appartenenza.
⠀⁠
Numero 11:
Per ordine dell’Istruzione, qualora una struttura scolastica non sia perfettamente avviata, potrà essere chiusa a tempo determinato/indeterminato.
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Numero 12:
Per ordine dell’Istruzione, chiunque in qualche modo attenti alla vita altrui, potrà essere imputato ad un Processo Didattico, con revoca diploma. Stessa procedura verrà avviata per qualsiasi persona che si spacci per Diplomato o si Finga un altro Mago.

Numero 13: Per ordine dell’lstruzione, modificare il Ministero di appartenenza, equivale ad una revoca totale del Diploma (se posseduto).
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Numero 14: Per ordine dell’Istruzione, in caso di test non superato, occorrerà attendere 60 giorni per il riesamino.
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Numero 15: Per ordine dell’Istruzione, i certificati di diploma ottenuti su diverse piattaforme (se confermati tramite apposito test, gestito dall’Istruzione), avranno valore legale anche su Habbo.it.⠀⁠
⠀⁠
Numero 16: In caso di assenza di un tester attivo (Max.Esponente), il Gestore degli Esponenti possiede la Facoltà di delegare un mago avente valutazione superiore agli 85/100 come valutatore esecutivo. Ovviamente a discrezione del testato.⠀
⠀⁠⁠
Numero 17: Il Capo Ufficio Istruzione possiede la Facoltà di testare un qualsiasi mago, anche se non possiede la qualifica di Massimo Esponente in tale materia.
⠀⁠⠀⁠
Numero 18: Il Capo Ufficio Istruzione dev’essere informato dal Massimo Esponente che si accinge a svolgere un test, nel caso che il Capo Istruzione non dia la conferma per ragioni stabilite da quest’ultimo, il test non verrà svolto. Se un Massimo Esponente testa un mago nella sua materia d’esponenza senza avvisare il Capo Istruzione (e senza la sua presenza) il test non verrà riconosciuto come valido.⠀⁠
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Numero 19: E’ vietata la rifrequenza scolastica se in possesso di verificato Diploma. Esiste la possibilità di specializzarsi, tramite test privato.⠀⁠
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Numero 20: Per ordine del Ministero della Magia, in data Maggio 2023, il gruppo UFFICIALE dei Diplomati, anche per le generazioni Future, onde evitare spiacevoli ingrongruenze, diverrà quello di proprietà di “MondoMagico” presso bsshotel.it. [Il proprietariò diritterà nel gruppo chi diverrà Capo Istruzione, incaricato dal Ministero].⠀⁠
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Numero 21: È vietata l’appartenenza a qualsiasi attestato di Diploma differente dal seguente (non M.A.G.O). Chiunque ne sia consapevole è pregato di contattare il Capo ufficio Istruzione e/o il gestore del gruppo. Così Facendo verrà introdotto nel gruppo Ufficiale (dopo aver abbandonato il precedente).

13) Il Senato, rappresentato nella figura del suo Presidente, in seguito a specifica delega dell’attuale gestore, detiene il Patrocinio dell’attribuzione della gestione dei seguenti titoli/onoreficenze :
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• Great Wizards
• Animagus
• Horcrux
• Tesori Magici
• Diplomati
• Massimi Esponenti
• Ordine di Merlino
• Certificato di Smaterializzazione
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  14) È possibile, solo previa votazione del Senato, modificare le % di attribuzione di ogni singolo Titolo. Il Senato non possiede Facoltà di giudizio in riguardo alle % superiori al 50.
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  15) Esclusivamente il Senato, possiede facoltà di Revoca Diplomi, a patto che sussistano motivazioni comprovate ed accertate.
  ⠀⁠
  16) Qualora il Senato non venga approvato dall’Ente Ministeriale, le gestioni degli elementi sopracitati spettano, esclusivamente, a colui che, in fattispecie di %, ne detiene la somma maggiore. Tale somma deve obbligatoriamente superare il 50% del Totale.
  ⠀⁠
  17) L’Ordine del Giorno del Senato, qualora approvato, non può essere ritardato, o eventualmente posticipato [neanche per volere del Ministro stesso].
  ⠀⁠
  18) Il Senato, istituirà la Figura del Vice-Presidente d’assemblea, il quale sostituirà il Presidente causa impedimenti di varia natura. Il Vice-Presidente verrà designato da quest’ultimo in seguito completamento Assemblea.
  ⠀⁠
  19) Qualora il Senato non venga approvato di conseguenza sarà impossibile discutere delle materie sopra riportate [in ambito di %]
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  20) Verrà istituita una lista, negli archivi dello stesso Senato, comprovante l’identità dei “Titoli Approvati e Veritieri” all’interno del Mondo Magico. In modo tale da rendere partecipe la Popolazione Magica ad ogni eventuale problematica.
  ⠀⁠
  21) Verranno istituite specifiche “Commissioni”, le quali avranno in auge l’osservanza delle “Regole del GDR”, e avranno la possibilità di Redigere, sotto controllo del Senato stesso, specifiche norme sulla metodologia del GDR stesso.
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  22) Il Senato pubblicherà le relative %, inerente gli elementi sopracitati, connesse le specifiche attribuzioni. Tali decisioni sono Insindacabili, a discrezione dell’Ente Stesso.
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  23) Nel caso lo reputi opportuno, in sede giurisdizionale, il Senato ha Facoltà di coaudivare l’azione del Wizengamot, sostituendolo anche in sede processuale.

La metodologia per istituire Processo (correlativo a denuncia) è la seguente:
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Innanzitutto occorre indicarne i motivi specifici che vincolano il mago ad effettuare una richiesta all’ente competente (Wizengamot o Senato).
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A seguito di tale richiesta è necessario almeno istituire l’esibizione di una qualsiasi prova, la quale potrà comprovare la buona fede dei soggetti.
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Successivamente occorrerà indicare le parti in atto :
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1) L’attore: Ovvero colui che istituisce, a seguito di denuncia, lo svilupparsi del processo. Egli stesso rappresenta la parte lesa nel procedimento processuale.
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2) Il convenuto: Ovvero colui/coloro che a seguito di azioni lesive hanno protratto/prodotto danni verso il soggetto richiedente.
Sarà possibile istituire per ogni attore/convenuto la possibilità di avvalersi dell’aiuto di un legale (Diplomato in Magisprudenza), il quale potrà assisterlo durante l’iter processuale.
Ovviamente i soggetti sottoposti ad iter processuale accolgono insindacabilmente il giudizio esposto dalla commissione giudiziaria del Wizengamot o Senato.